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Sono stato a Cassinetta di Biandronno a partecipare alla manifestazione in difesa dei posti di lavoro Whirlpool. Ho sorriso amaramente pensando che il potere ci ha convinti che i comunisti tolgono la libertà d’impresa e di pensiero.
Secondo voi, in questo grave momento di pandemia, quale è la maggiore preoccupazione degli italiani? La salute o la perdita del posto di lavoro?
Secondo il mio ragionamento la salute occupa nella mente di ogni individuo il primo posto. La pandemia rende il bisogno di stare bene in salute una necessità inderogabile. La salute prima di tutto poi il resto. In questo momento il reddito non è considerato un grande problema. Come non è considerato un problema la crisi di lavoro che la pandemia sta creando. Le coperture sociali varate dal governo stanno prorogando momentaneamente la gravissima questione del lavoro e del reddito.
Le varie forme di copertura sociale tra cui la cassa integrazione ed il reddito di cittadinanza stanno momentaneamente mascherando la crisi occupazionale che esploderà all’atto della loro cessazione o dopo il superamento della pandemia. Anche la tecnologia, usata per cacciare la gente dai posti di lavoro, contribuisce ad appesantire la disoccupazione, La chiusura definitiva delle tante attività commerciali ed imprenditoriali , porteranno in primo piano il disastro del lavoro, quindi del reddito. La mancanza di un reddito porterà alla povertà tantissimi cittadini.
Cosa bisognerebbe fare per evitare che ciò accada?
Le tecnologie che sono state inventate sono state utilizzate male. Invece di far fare alla tecnica una buona parte del lavoro, lasciando agli uomini maggior tempo per se stessi e creare nuova occupazione, sono state utilizzate per cacciare la gente dai posti di lavoro.
Facendo degli esempi semplici, semplici: le autostrade, i caselli prima occupati da esseri umani ora sono quasi tutti automatizzati; nei supermercati, le casse automatiche sostituiscono gli esseri umani. In entrambi i casi sono stati eliminati posti di lavoro. In questo caso i padroni, sostenuti dall'incoscienz a degli utilizzatori, aumentano i propri profitti. Che fine hanno fatto i lavoratori sostituiti dalle macchine?
Se la società attuale, non rendendosi conto della drammatica situazione che si sta creando, non costringe la politica ad intervenire, con "lavorare meno lavorare tutti" , il disastro sarà solo umano.