Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio e gli stessi cookie. Scopri di più sul sito del garante della privacy

 

001anelloFiumeMuliniGurone

2 febbraio 2016 Legambiente Varese

 

L'anello sul fiume

 

 

Ieri, Lunedì 1 febbraio, in occasione della Giornata mondiale delle Zone Umide, Legambiente Lombardia e il Comune di Malnate hanno presentato il progetto “L'anello sul fiume”, vincitore del Bando Comunità Resilienti di Fondazione Cariplo. 
Il progetto
Il progetto ha un costo complessivo di 150.000 euro ed è finanziato dalla Fondazione per 90.000 euro. I finanziamenti saranno dedicati ad azioni di cura del territorio, alla partecipazione e alla formazione. L'obiettivo del progetto, infatti, è quello di sostenere una comunità capace di far fronte ai periodici fenomeni di inondazione controllata e al conseguente abbandono e minor cura del territorio provocato dalla gestione dello sbarramento e dalla vasca di laminazione sul fiume Olona.

Dove
L'area protagonista sarà, infatti, quella compresa nel tratto di valle del fiume Olona a nord della diga di laminazione delle piene, nei territori dei Comuni di Malnate e di Varese. All'interno dell'invaso sorge l'antico abitato dei Mulini di Gurone, circondato da un argine ad anello. 
 
Perchè
Nonostante la presenza della diga preservi dal rischio di inondazione i comuni della valle, l'abitato è soggetto all'allagamento controllato. Inoltre negli ultimi anni, anche a causa dei cambiamenti climatici i flussi di inondazione si verificano più frequentemente, pregiudicando il valore ambientale del territorio. La situazione ha reso dunque precaria anche la vita della comunità locale e delle attività tradizionali, rendendo difficile un insediamento costante. 
Per questo gli abitanti dell'anello, che hanno già sottoscritto una lettera collettiva di adesione, sono i primi sostenitori del progetto.
 
Come
La comunità sarà parte attiva nelle azioni del progetto rafforzando la propria consapevolezza e responsabilità, in questo modo si attiva un processo di resilienza che permetterà di ridurre i rischi idrogeologici trasformandoli in occasione di cambiamento e adattamento. La condivisione di competenze, strumenti e risorse tra l'Ente pubblico e la comunità locale donerà, nelle intenzioni dei promotori, un nuovo valore ambientale, sociale ed economico al territorio.
 
Risultati
I risultati previsti sono molti: creare un gruppo stabile di volontari chiamati “gli amici dell'Anello”; migliorare la qualità vegetazionale delle aree boscate e delle caratteristiche ambientali dei corpi idrici minori; incrementare la fruizione naturalistica dell'area; creare un orto condiviso; stilare un manuale di buone pratiche da usare nell'invaso dal titolo “Le regole dell'Anello”; coinvolgere le comunità del fiume attraverso incontri pubblici dedicati alla prevenzione del rischio delle inondazioni; organizzare uno spazio di aggregazione “Piazza dell'anello”; creare una mappa dei percorsi ciclopedonali; programmare eventi di mobilità dolce; completare la ristrutturazione e il restauro conservativo della Casa dell'Anello per la formazione di un deposito/laboratorio e di spazi per la comunità.

Le persone
"Questo è solo l’ultimo di una serie di risultati positivi ottenuti grazie alla collaborazione tra il Comune di Malnate e il Circolo locale di Legambiente - dichiara Giuseppe Riggi assessore all’ambiente del Comune di Malnate – dalla costituzione del gruppo di acquisto per solare fotovoltaico sino ai finanziamenti Cariplo. La sinergia tra la competenza dell’associazione e le volontà di attivazione della comunità da parte del Comune favoriscono un cambiamento reale della qualità del nostro territorio. Sino ad ora siamo stati al capezzale di un grande malato: l’Olona. Ora è tempo di pensare al riscatto e al fatto che questo territorio fragile ma di grande valore diventi una grande opportunità per la nostra comunità".
 
In questi 22 mesi, il calendario di attività ed eventi è particolarmente ricco e sarà inaugurato il 28 febbraio con la prima giornata di volontariato, una pulizia “acrobatica” delle rive scoscese della valle, e il 6 marzo con una passeggiata in occasione della giornata nazionale della Ferrovie Dimenticate.
 
“La partecipazione delle comunità locali permette il radicamento di azioni di mitigazione e adattamento ai cambiamenti provocati dal clima e dai rischi ambientali, dichiara Marzio Marzorati vice presidente di Legambiente Lombardia. Agire a livello locale è una condizione indispensabile per modificare la situazione ambientale globale e per far in modo si verifichi una inversione di rotta. "L'anello sul fiume" prevede una vasta rete di sostegno di cittadini, associazioni e scuole, a partire dai circoli di Legambiente (Varese e Mulini dell'Olona). Ci aspettiamo di avviare una nuova fase nella gestione dei rischi idrogeologici e nella valorizzazione ambientale nella Valle dell'Olona. Ringraziamo Fondazione Cariplo che con il bando resilienza sostiene azioni comunitarie di grande valore per la riduzione dei rischi ambientali e la restituzione di una nuova vitalità”.

 

 

2feb016FondazioneSalvaMuliniDiGurone
2 febbraio 2016

 

2feb016UnProgettoMuliniDiGuroArt2 febbraio 2016

 

Ricerca nel sito

Calendario

<< 2024 >>
< Aprile >
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 25 26 27 28
29 30